Dopo l’aumento del gettito fiscale e l’inversione di tendenza nel rapporto deficit/Pil, arriva dall’Istat un nuovo tassello di verità sui risultati del governo Berlusconi, quello relativo all’andamento degli investimenti in ricerca e sviluppo.
Per il 2004 l’Istituto nazionale di statistica ha registrato rispetto all’anno precedente una crescita della spesa in R&S intra muros (cioè svolta da imprese e istituzioni al loro interno) del +3,3% in termini monetari, con un ammontare complessivo pari a oltre 15 miliardi. Non è tutto. Nello studio appena diffuso l’Istat prevede sulla stessa spesa un aumento anche per il 2005 e il 2006 rispettivamente del 5,6 per cento e del 4,1 per cento.
Insomma una volta di più viene svelata la grave distorsione della realtà rappresentata da quanti, tabelle e grafici alla mano, continuano a strapparsi i capelli per le gravi mancanze del governo Berlusconi.
È lo stesso Istat del resto che, nella relazione introduttiva, indica nelle misure adottate due anni fa dal governo la causa principale dell’incremento della spesa in R&S.
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4 commenti:
Albergoz, una volta dici che l'economia non è influenzata dai governi se non in maniera quasi trascurabile, un'altra lodi il portatore nano di ville in Sardegna come artifex della ripresa in Italia... ci vuole che ti metti d'accordo. Con te stesso.
Io sono d'accordo con me stesso, sarebbe meglio che tu invece leggessi con più attenzione...
La mia è una critica alla "continua distorsione della verità" operata dalla sinistra che monopolizza le informazioni.
PS
Il Governo non può decidere di macroeconomia (la "bolla" in borsa per i titoli internet prima saliti e poi crollati, outsourcing in mercati LLCC da parte delle singole aziende, ecc.), ma di sgravi fiscali, lotta all'evazione, spesa pubblica... beh anche un cattocomunista può capire.
PPS
E quindi? sei d'accordo o no con quanto scritto nel mio post "E 3!"
... e prima o poi parliamo di come ha inciso la legislatura "Prodi&C" sull'economia italiana: IRI, NOMISMA, cambio LIRA/EURO, mancate misure per evitare inflazione al cambio della moneta in EURO, tasse, ecc.
Ah...la coerenza...
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