30 novembre 2006

Ossignore

La truppa del nano ora ce l'ha con l'IKEA perché non vende i presepi.
Prodi non sa cos'è l'IKEA perché lì siamo già a Casalecchio. Si fosse trattato di Cervellati, magari avremmo anche una sua dichiarazione in proposito.

Le pagelle del calcetto (28/11/06)

Giovani leve 3 - Vecchie glorie 13
Valutazione della partita: due stelle

I tabellini

Giovani leve
Albergoz (5,5) Dopo un lungo periodo di apatia, torna grintoso ed atleticamente in forma. Peccato che la ritrovata efficienza psicofisica non sia stata sfruttata di più dai propri comagni di squadra. Maratoneta.
Valerio (6) Il più positivo dei suoi. Vedendo la propria squadra "sotto" cerca di prenderne in mano le redini, riuscendoci parzialmente. Grande mulinare di gambe e purtroppo anche di mani, quando con quest'ultime tiene, poco regolarmente, a distanza gli avversari nel momento in cui è in possesso di palla. La cosa fà indispettire molto un avversario. Incursore.
Mimmo (6) Buono nelle ripartenze, dove abbozza dribbling degni del miglior Maradona e male in difesa dove spesso lascia il povero Stefano da solo contro l'attacco nemico. Mezzo voto in più e forte stretta di mano per la fantastica parata su tiro angolato di Michele, nella quale sfoggia un insospettabile colpo di reni degno del miglior Buffon. Buffon, appunto.
Stefano (5) Troppi errori, troppe palle perse al limitare della propria area cercando di scartare l'avversario di turno, che spesso si tramutano in occasioni da gol per gli avversari. Da uno come lui ci si aspetta mooolto di più. Dovrebbe impostare il gioco con maggiore rapidità. Rivedibile.
Frank (5,5) Dalle prime apparizioni, di strada, sia in senso fisico che tecnico, ne ha fatta. E' vero che di fronte aveva un certo signor Nicola e un certo signor Michele e anche che la squadra ha giocato poco per lui, però avrebbe potuto fare meglio, soprattutto in certe occasioni. Mezzo incursore.

Vecchie glorie
Nicola (7) Buona partita, come al solito. Il professore si piazza in difesa e dirige da par suo l'orchestra. Peccato che di tanto in tanto stecchi portandosi troppo prolungatamente in attacco e che l'unità di pensiero con Michele non sia totale. Generale.
Michele (6,5) il Kaiser come al solito: cambi passo, finte, lanci e gol. Vedendo la squadra girare come si deve, si diverte molto più del solito e si vede. L' unico che cerca di guastagli la festa è Valerio. Perdonato. Condottiero
Gatto silvestro (6) Un pò meno bene del solito. Paga un'approssimativa condizione fisica dovuta a mancanza d'allenamento causa continue incursioni nelle cantine di tutto lo stivale. Sommellier.
Jean (7) Molto bene. Pressa, passa, legna. Per un suo terra aria scagliato quasi da metà campo fà tremare per circa mezz'ora l' incrocio dei pali della porta avversaria. Ad un certo punto, vedendo la squadra avversaria in solenne difficoltà decide, da vero galantuomo, di non infierire ulteriormente, cancellandosi dalla partita per un buon quarto d'ora. Preso a maledizioni dai compagni riaccende motore e turbina. Gigi Riva.
Bomber Riniero (7,5) la sopresa della serata. Più lo si vede giocare e più piace. Pressa come un ossesso, ruba palloni a destra e a manca, sfoggia tiri con coordinazione ineccepibile e per di più triangola in un fazzoletto. Uno così andrebbe messo subito sotto contratto. In questo caso il patron Albergoz non ha visto lungo. Implacabile

29 novembre 2006

Il tempo che passa...

...è quella bambina che, quando sei arrivato a Bologna, era appena nata e piangeva (strillava) nell'appartamento di fianco, mentre ora scorrazza per le scale e vedendoti chiede alla madre: Mamma, ti è chel bimbo gande?

28 novembre 2006

Camillo è grande

Dal Blog di Christian Rocca
Il Pallone d’oro è rotondo. Con 304 voti – salva eventuale manipolazione di schede bianche denunciata da Enrico Deaglio – il Pallone d'oro è andato a Fabio Cannavaro, il calciatore simbolo della Juventus di Luciano Moggi, quella formidabile squadra affossata dalla voglia di gogna della solita Italietta e da una certa compiacenza della proprietà torinese. Al secondo posto è arrivato un altro calciatore della Juventus, Gigi Buffon, campione del mondo insieme con Cannavaro e con il gruppo di allenatori e massaggiatori e calciatori scelti da Luciano Moggi (e Franco Carraro) per l'avventura tedesca degli azzurri. Al terzo posto è arrivato un’altra scoperta del Moggi juventino, Thierry Henry (anche se Carletto Ancelotti lo faceva giocare da terzino sinistro, ed era fortissimo lo stesso). I mozzateste imbevuti della saggezza tipica da bar e gazzetta dello sport avrebbero voluto togliere la fascia di capitano a Cannavaro, arrestare Buffon per le scommesse, licenziare Marcello Lippi e ritirare la squadra che poi ha dominato i mondiali, malgrado Ciccio Totti. Quest'anno è cambiato poco: la Juve continua a essere in testa, in qualsiasi campionato giochi, mentre gli sconfitti di sempre parlano ogni domenica di complotti e di decisioni arbitrali scandalosi. I più lamentosi ora non si lamentano, anche se ieri hanno ricevuto un paio di favori arbitrali e il solito regalo sotto forma di ammonizione preventiva a un avversario della prossi,a giornata. Intanto, mi dicono, che ieri due calciatori della Juve da soli hanno battuto il Palermo. Ma è un dettaglio poco importante, in fondo questo è soltanto pre-campionato.28 novembre

500!

Cinquecento.

Cin Cin.

Dimissioni ab aeternum

Le dimissioni da senatore a vita sono veramente accettabili solo se corredate da un certificato di morte. Cossiga, dai: stupiscici.

26 novembre 2006

Extracomunitarie

Oggi ho avuto la "fortuna" di uscire, in due occasioni separate, con 2 esemplari della categoria in oggetto. Risultati:
  • La prima non te la darà nè ora nè mai perché è lesbica (non lo sapevo prima, giuro)
  • La seconda non te l'ha data, e nè lo farà in futuro, perché è una profumera e sei un po' un coglione te che continui ad uscirci.

Poi dice che uno si butta sulla Lega.

24 novembre 2006

Dal benzinaio

Questa mattina, alle 8.30 stavo passeggiando tranquillamente in direzione del luogo di lavoro, quando...

Quando vedo entrare dal benzinaio l'auto dell'amministratore delegato, il quale scende e con malcelata ansia comincia a gironzolare attorno alla pompa di benzina in attesa del benzinaio.
Continuo per la mia strada e involontariamente mi avvicino.
Lui si gira, mi riconosce e mi saluta "Salve".
Io: "Salve" e proseguo abbandonandolo alle sue problematiche.

Considerazione: dovevo forse fargli benzina?

Un post di silenzio













Philippe Noiret è morto.

Statisti trasfertisti

Dai Romano, resisti: è già venerdì. In mattinata ti dai una mossa a spedire il giornale lavori, salti sulla tua bianca Stilo Station e via. Un panino a Fabro, giusto per spezzare il viaggio, e quando saranno le 4 e mezza sarai già a casetta. Dai Romano, resisti: mancano solo poche ore.

23 novembre 2006

Ottima per le trasferte fuori porta

Olanda: un grande paese!

e così andò in fumo lo spinello più grande del mondo

Felice come un bambino...

Stasera ho l'esordio stagionale nel campionato di Prima Divisione di basket contro i Giganti di Modena e sono emozionato come un bambino..... sarà perchè non calco i parquet europei da 4 anni, sarà perchè mi mancava la competizione in un campionato professionistico , o forse sarà perchè sono veramente ancora un bambino ma sono veramente felice e teso! Ho già anche un pò il caghetto per la tensione....... a voi non succede?

22 novembre 2006

Beh, era bellino però, no?

Crozza Italia

A me Crozza piace, non entusiasma, ma piace.
Ecco una delle migliori battute sentite di recente.

"...
Notizia n°1: Caruso ha annunciato di avere seminato marijuana nelle fioriere dei giardini del parlamento.
Notizia n°2: il parlamento ha approvato la Finanziaria 2007.
Ma secondo voi, le notizie sono correlate?
..."

Wi-Fi

Forse un po' scontato come articolo, però è sempre bene rifletterci su.

Beppe Severgnini su corriere.it a proposito di Wi-Fi in Italia...ed ho detto tutto...

Le pagelle del calcetto (21/11/06)


















Oggi niente voti causa infortunio occorso a Giancarlo.
Matteo "il macellaio" è in attesa di ricevere le sanzioni dal giudice-patron.

Addio maestro

E' morto Robert Altman.
E' morto in un ospedale di Los Angeles. Aveva 81 anni. La sua brillante carriera di regista lo scorso 5 marzo era stata coronata dal premio Oscar alla carriera.

Stile abrasivo, in lotta con il sistema "Hollywood", più volte nella polvere causa flop micidiali (Popeye), più volte agli onori della cronaca, comunque un maestro.

Indimenticabili fra gli altri:
1969 MASH
1974 Nashville
1990 I protagonisti
1992 America oggi
2000 Gosford park

Biografia

21 novembre 2006

Prova di evacuazione

oggi per la prima volta dopo oltre sette anni è stata fatta la simulazione di una prova di evacuazione causa incendio.
Lo scenario era il seguente: incendio di una fotocopiatrice (al terzo piano) vicino le scale di emergenza.

Come si è sviluppata la prova? nell'ordine:
- i responsabili di piano della sicurezza stavano facendo uscire dai piani prima del tempo (segnalato da suono intermittente) i colleghi
- intasamento dei dipendenti lungo le scale di uscita
- area di raccolta nel persorso di ingresso del parcheggio antistante l'azienda (causando intralcio all'eventuale ingresso dei mezzi di soccorso)
- al momento della verifica di essere usciti tutti, alcuni non figuravano negli elenchi (per l'azienda non erano mai entrati)
- rientrando in ufficio, abbiamo notato che le porte tagliafiamme non si erano chiuse

Beh direi un disastro.
Ma era la prima volta, tenteremo ancora.

Forza Andrea

Era ora, Andrea Bargnani contro Utah (una delle più forti al momento in NBA): più minutaggio, più punti, maggiore incisività.

Articolo.

Se hai ancora voglia di lavorare e...

...vuoi smettere: usa questa foto di Sara Tommasi come wallpaper.

News

Dopo il Jump Day, ecco l'Orgasm Day: due pacifisti americani, tali Donna Sheehan e Paul Reffell, hanno proposto il primo Global Orgasm Day, un orgasmo globale sincronizzato che ha lo scopo di liberare energia positiva e fermare tutte le guerre in corso.
Il giorno? il 22 dicembre 2006

20 novembre 2006

MA STIAMO SCHERZANDO ?!?

Sophia Loren nel calendario Pirelli 2007 ???
Vi invito a non approvvigionarlo.

Articolo

E intanto...

... ecco i nuovi vertici dei servizi segreti:
- Bruno Branciforte (ammiraglio, responsabile della squadra navale della Marina Militare) al SISMI (al posto di Pollari)
- Franco Gabrielli (girigente dell'antiterrorismo della polizia di Stato, capo della Digos a Roma) al SISDE (al posto di Mori)
- Giuseppe Cucchi (direttore del Centro militare di studi strategici, consigliere militare del ministro della Difesa Arturo Parisi) al CESIS (al posto di Del Mese).

Ma è mai possibile che al cambio del governo, il primo pensiero sia di cambiare i vertici per fare contenti gli amici e scontenti i nemici?

Perchè invece non hanno proceduto ad aggiornare l'ammuffita legislazione del 1977 ancora in vigore?

A ME QUESTO GOVERNO NON PIACE

CialtronBasso

In Arizona l'hamburger "che uccide"


In Arizona l'hamburger "che uccide"

Nella foto il "quadruple bypass burger", l'hamburger da quattro bypass, una 'bomba' calorica da 8.000 calorie con una quantità esagerata di manzo, formaggio, cipolle, salsa di pomodoro e pancetta fritta, l'ultima novità sul menu di un ristorante in Arizona, "Heart Attack Grill". "Non va bene per la salute, ma si tratta solo di uno scherzo", spiega il proprietario del ristorante, John Basso, riferendosi al nome della pietanza. Basso serve anche patatine fritte "in puro lardo" e nel locale si può anche fumare. E, come servizio di cortesia, il ristorante offre ai propri clienti migliori una sedia a rotelle spinta da cameriere vestite da infermiere

Esagerazioni del Sud!

marcello_veneziani Merola e le lacrime Napulitane
Scritto da Marcello Veneziani da Libero
mercoledì 15 novembre 2006

Santo subito, ampress ampress. Eh, Maronna mia do' Carmine, che esagerazzione. Quanta commozione pubblica e istituzionale per la morte di Mario Merola, il re della sceneggiata, e dunque di Napoli. Capisco il lutto della plebe, dei guappi e dei guaglioni, ma le lacrime Napulitane dell'omonimo presidente della Repubblica mi sembrano fuori luogo. Grandi scrittori e illustri gentiluomini, difensori dell'ordine pubblico e testimoni della civiltà sono morti senza neanche il telegramma del Quirinale; invece il Capo dello Stato, il presidente della Camera, il governatore della Regione si mobilitano commossi per il cantore della Napoli camorrista. Erano tre comunisti, una volta, Napolitano, Bertinotti e Bassolino; adesso si sono arresi alla Guapparia. Amavano il marxismo, ora preferiscono la sceneggiata.
Capisco il messaggio di dolore del guappasigilli Mastella che come ministro della Giustizia e autore dell'indulto è assai beneamato a Poggioreale e a Forcella; e come portamento potrebbe figurare bene nelle sceneggiate di Mario Merola. Lo propongo con Bassolino e la Russo Jervolino per un remake meroliano di Isso, Essa e o' Malamente. Ma una Repubblica che con le sue massime cariche s'inchina a omaggiare Merola in piena bufera di malavita a Napoli, mi pare davvero una storpiatura demagogica e una caduta di tono.

Il resto dell'articolo qui

17 novembre 2006

Palloni d'oro

Premesso che è un premio calcistico che non riconosco per ovvi motivi (lo assegnano i giornalisti ed i francesi: di calcio non ne capiscono nulla), volevo dire:
ma come si fa ad assegnare il Pallone d'Oro ad uno che non ha vinto neanche lo scudetto?
Mah.

Me ne vado...

... in Francia.
E dire che a me i francesi stanno molto sui coglioni.
Eppure vorrei votare per Segolene, una che vuole facilitare il ricambio della classe politica (massimo due presenze per ogni politico nel parlamento e giurie popolari per l'operato degli eletti).

E poi è anche gnocca.

Mortadella

Dopo la frase "il popolo italiano è impazzito" (che mi ha ricordato quel tale che presa l'autostrada contromano pensava che gli altri stessero sbagliando), ecco altre perle:
- «Abbiamo cominciato a invertire queste pericolose tendenze.». Questa è vera, le tasse scendevano, ora salgono.
- «Questa è una finanziaria di sviluppo che redistribuisce il reddito e inverte 5 anni di iniquità». Qnahce questa è vera, ma occorre interpretarla: ridistribuito è vero, tolto ai ricchi non è vero (aliquota più alta è invariata, quelle basse aumentano se non hai coniuge a carico e figli); per lui era iniquo non dare vantaggio ai fondi di categoria, non aiutare la FIAT e le aziende sostenitrici della propria elezione
- «Abbiamo preferito l'aspetto più scomodo e difficile delle riforme strutturali». Ops, questa è una cazzata, non ne vedo di riforme strutturali: pensioni? cuneo? sanità?
- La manovra economica «è la naturale prosecuzione del Dpef ed è la prosecuzione coerente del programma dell'Unione». ops altra cazzata: nel programma si parlava solo di una tassa (quella di successione), l'unica non fatta.

Domanda: si prenderà il merito di avere abbassato il rapporto deficit/PIL nonostante ci massacri di tasse? Temo di sì.

E comunque qualunque problema ci sarà... sarà colpa solo e soltanto del governo precedente.
Giudizio finale: INUTILE

Dall'articolo del Corriere

Addio campione

E' morto a 79 anni Ferenc Puskas, uno dei più grandi giocatori della storia: 5 campionati spagnoli, 4 coppe campioni, 1 finale dei mondiali persa contro una squadra doaptissima (la Germania), 84 gol in nazionale in 85 partite, 1156 reti in tutto.

Per ricordarlo un aneddoto: Luisito Suarez, altro grandissimo del passato, raccontò che una volta Puskas iniziò a mirare ai pali della porta da una ventina di metri, colpendoli diciotto volte su venti.

Per ricordarlo un altro aneddoto: nella finale di Coppa Campioni del 1960 contro l'Eintracht Frankfurt, la sua squadra (il Real Madrid) vinse 7-3, in questa partita Puskas segnò 4 reti, cosa non riuscita a nessun altro calciatore in una finale di Coppa dei Campioni.

I migliori 5 (parte II)

Dopo le migliori 5 canzoni, ecco i migliori 5 giocatori di basket degli ultimi 20 anni (italiani e non) che hanno giocato a bologna (virtus o fortitudo):
1 - danilovic
2 - ginobili
3 - myers
4 - brunamonti
5 - richardson

Gli altri: Nesterovic, Rigadeau, Villalta, Basile, Griffith, Watson.

16 novembre 2006

Sciopero giornalisti

Ma c'è ancora qualcuno che si accorge dello sciopero dei giornalisti?
Secondo me, no.
Viva i blogs!

15 novembre 2006

Convention

Personaggi che non mancano mai (ne ho avuto la prova ad una recente convention cui ho partecipato):
- giovane yesman che prende appunti sul palmare durante le presentazioni del top management, sorride per scherno alle domande fatte dai colleghi e mostra cenni di consenso alle risposte dei capi
- ex rampante 45enne olandese che per fare la domanda (che gli hanno scritto) si mette prima la giacca sopra l'improbabile camicia a scacchi rossa e gialla
- manager francese in calzini corti e giacca troppo grande, cresciuto a camambert e lumache e quindi impossibilitato di qualunque ragionamento
- spagnola entusiasta del fatto di essere stata invitata e convinta che a qualcuno interessi quello che ha da dire; di solito sfoggia airbag non ancora omologati
- ex megaboss ora passato ad altri incarichi con stipendio di giada, solitamente assomiglia all'orso Yoghi ed ha sempre la camicia simil bianca con i lembi di fuori dai calzoni
- 50enne ormai troppo vecchio per la maratona di prensetazioni, dorme senza russare e con dondolio della testa in avanti solitamente ripresa co nbrusco scatto all'indietro e breve apertura degli occhi
- giovane direttore di un settore presunto importante, con in testa solo slogan aziendali, solitamente offre solo risposte preconfezionate indipendentemente dal contesto (dice sempre nome e cognome proprio quando stringe la mano anche se conosce da anni l'interlocutore)
... ma soprattutto io: il giovane seduto nelle ultime fila in jeans e senza cravatta, solitamente cerca donnne da importunare nelle pause.


PS
Per fornuta c'era un polacco "normale" di fronte a me a cena: abbiamo parlato di donne e vacanze, calcio e cibo.

Merola #2

A fronte della Napoli che si dispera, non si sa bene perchè, per la morte di Mario Merola, ce n'è un'altra che prova a fronteggiare la camorra.
Ed è giovane, molto giovane. Due esempi:
Roberto Saviano (27 anni) lo scrittore di "Gomorra" ha ottenuto la scorta dopo le minacce da parte della camorra
Padre Merola (33 anni), anch'egli sotto scorta.
Nel frattempo è nata un'associazione, il simbolo è una "molletta", per non mollare alla camorra.
Forza ragazzi.

14 novembre 2006

Nove anni fa...

Me lo ricordo. Primi di Novembre 1997. Era una mattinata fredda e un po' uggiosa a Perugia, ma ormai era tutto deciso: avevamo comprato i biglietti, avevamo comprato 100mila lire di questo, un numero imprecisato di birre e superalcolici ed eravamo 5 cavalieri impavidi: Francesco, Marco, Alberto, Andrea ed io. Dove cazzo stavamo andando? Al concerto dei Radiohead, al Palasport di Firenze (doveva essere al Tenax, ma c'era stata troppa richiesta di biglietti).
Mi ricordo il percorso a piedi verso la stazione di Perugia (a causa della scarsa visibilità avevamo acceso un paio di ceri...), altre torce furono accese anche in treno (Marco e Alberto operavano alla grande nei cessi dell'Interregionale che ci stava portando a destinazione. Nel frattempo io tentavo di imparare a memoria Keinegegenstaendeausdemfensterwerfen).
A mezzogiorno, stonati come campane e abbozzati come la mia Panda, eravamo davanti al Palasport (da 100mila probabilmente stavamo intorno alle 60mila). Francesco aveva chiamato la ragazza un buon 10 volte. Tra un cazzeggiamento e l'altro, dopo qualche sano panino con la porchetta accompagnato dalle birrra e grappa di scorta e da adeguati ceri votivi, ci siamo messi in fila. C'era grossa attesa per il concerto: era l'anno di "OK Computer", la consacrazione dei Radiohead, o per lo meno quella che io allora ritenevo tale. Ci piazzammo in piena bolgia sul parterre. Gruppo spalla: Sparklehorse; all'epoca non credo che se li cacassero nemmeno i genitori eppoi il cantante fece un errore da pivello: si presento fumando un cannone acceso e atteggiandosi a rockstar maledetta. Andò male; gli lanciarono di tutto, fecero pochi pezzi e se ne andarono incazzati, soprattutto la violoncellista (dito medio in uscita).
Il main event fu ben altra cosa. Travolgente. Clamoroso. Io e Alberto abbiamo anche suonato il vibrafono durante "No Surprises" o almeno credo. A fine concerto (mezzanotte, ma poteva essere una qualunque ora della notte per quanto ci riguardava) ci piazzammo alla fermata in attesa di un qualunque mezzo di trasporto verso SMN. Tutti sapevamo che non c'erano speranze eppure siamo rimasti come degli spaventapasseri per un'ora buona: un freddo della madonna.
Causa mio sclero (Alberto, che a suo dire stava come un pascià, ancora non me la perdona) ci dirigiamo a piedi verso la stazione di Campo di Marte. Giustamente, durante il tragitto ci fermiamo per un gelato che ci stava come un'opera di Duchamp ai Musei Vaticani. Arrivati al termine marcia, trovammo la sala biglietteria trasformata in un tappeto umano. Ci accomodammo pure noi; io presi facilmente sonno e ricordo che sognai pure; interrotto dalla Polfer che verso le 4, visto che la maggior parte dei treni era partita e che eravamo rimasti in 10 a dormire sparpagliati per la sala, ci fece alzare. Lì compii una delle mie migliori imprese di sempre: mi addormentai sodo in piedi appoggiato ad un termosifone.
Ad una certa ora della mattina, con un sincronismo sovrannaturale, i 5 Lanzichenecchi (era questo il soprannome che ci avevano affibbiato gli amici ed il nome che avevamo sul citofono della casa di Via Torelli) decidono che è il momento di prendere un treno che quanto meno andasse verso Terontola. Le centomila iniziali erano ormai ridotte a 5mila e noi eravamo ridotti ad un ammasso di cenci. Infatti dormimmo sodo fino a Orvieto, saltando senza rancori Terontola. Verso le 10 arriviamo a Perugia, accensione dell'ultimo cero e io, fresco come i miei calzini, andai alle 11 a fare il tutor al Laboratorio di Informatica: ero uno di quegli studenti meritevoli delle 150 ore (10000 lire l'ora, utilissime l'anno successivo per andare a trovare Sergio, Erasmus a Valladolid).
Poi, dopo nove anni, vieni a sapere che a quel concerto c'era anche Bassopolemico. Ma questa è un'altra storia.

Ferrovie dello Stato

Questa è la situazione ad oggi presentata da Moretti in Commissione Lavori Pubblici del Senato.
Perchè i manager che falliscono non vanno a f.....o?
Sono solo in grado di analizzare quanti soldi gli servono (nello specifico 6,1mld di euro)?
Non mi riferisco ovviamente a Moretti che è entrato l'altro ieri, ma a tutti quelli che hanno preso anche una liquidazione faraonica invece che un bel calcio nel c..o.
Non oso immaginare le Ferrovie privatizzate...ohiohiohiohio...

Lexi

Il blog di una ragazza tosta. Di 19 anni.

No, Tiziano Ferro no.

Premesso che de gustibus non disputandum est (non per nulla i gatti si leccano il b.d.c.) e che quindi ciò che segue non sarà oggetto di polemica (quanto meno da parte mia), oggi mi sento un po' Rob Fleming e quindi in vena di classifiche. Vanno quindi in scena... I 5 migliori pezzi musicali di sempre.
Conta qualunque aggregato musicale assimilabile in qualche modo ad un pezzo musicale (una canzone, una sinfonia, un movimento di una suite, un'opera rock, un album, etc.) di qualunque genere musicale e di qualunque epoca. Ampia libertà anche sul metro di giudizio (quello che avete ascoltato di più, quello che vi ricorda la migliore trombata, quello che avreste voluto scrivere voi... quellochevvepare, insomma) e non è necessario stare a spiegare o giustificare. Punto.
Ecco i miei, aspetto i vostri nei commenti:
  1. Primo ed ultimo movimento del Koln Concert di Keith Jarrett
  2. Primo movimento della Nona di Beethoven
  3. Atom Heart Mother dei Pink Floyd
  4. My favourite things, nella versione suonata da John Coltrane a Newport
  5. Paranoid Android, nella versione suonata da Brad Mehldau al piano solo.

Merola

Oggi dico qualcosa di impopolare, invece che di sinistra.
Ho letto che stamattina al funerale di Mario Merola ci sono state scene incredibili (grande folla,resse,maxischermi,gente da tutto il mondo,la moglie che si sente male).

Io sono basito.

Ma chi è morto? Eduardo De Filippo? O Peppino? O Totò? O Roberto Murolo?
E' morto un tipo che ha campato cantando e sceneggiando le disgrazie di una parte di Napoli, la parte più brutta di Napoli, quella che rende una delle città più belle al mondo da evitare o al centro delle cronache per i recenti fatti di camorra.

Sarebbe stato più bello se la famiglia avesse scelto i funerali in forma privata, riconoscendo così che Napoli è tutta un'altra cosa che una "sceneggiata".

Fuma come Turco

Livia fa qualcosa di sinistra.

13 novembre 2006

I nostri referrals

Tre internauti sono arrivati in questo sito cercando sui motori di ricerca le seguenti keywords:
  • Calendario di serie b fighe (cercava fighe scadenti o le mogli di Del Piero e soci?)
  • Ambizione rifugio fallito (bravo, sei nel posto giusto)
  • Ragazza si fa trombare in campagna (di questo vorrei saperne di più anche io, in effetti)

Spigolature/2

  1. Mi chiedevo: perché i cessi dei centri commerciali sono sempre pochi, maltenuti e un po' nascosti? Che strategia di marketing c'è dietro? "Più pisci e meno compri"?
  2. Ai corsi d'inglese delle medie/superiori la prof. di turno era costretta ad affrontare i testi delle canzoni rock e pop del momento per attirare la nostra attenzione; al corso di inglese aziendale si cerca di sortire lo stesso effetto con mergers & acquisitions, cash flow, incomes... tristeza.
  3. Con lo scherzetto dello 05%-08% dell'addizionale comunale all'IRPEF regalerò al comune di Foligno una ulteriore sessantina di Euro l'anno. Mortacci vostra.

11 novembre 2006

Il nostro Prode

Oggi ha tuonato contro la pazzia degli italiani che pensano solo alle saccoccie attuali e non alle sporte della spesa del futuro. Dice, vabeh, forse non ha tutti i torti: il portatore nano di stallieri siciliani effettivamente ha lasciato buchi a destra e a manca, ha finanziato i cantieri a buffo, ha pagato la sua faraonica campagna elettorale con la legge che ha azzerato la tassa di successione su tutti i patrimoni... cotte e crude, insomma, e tutte legate al presente spendaccion-cicalesco e non al futuro roseo-formichesco e mortadellone. Dai, può darsi che abbia anche ragione: i superbolli, la tassa di soggiorno da 2 a 5 € al giorno, il buio totale su come comuni e regioni possono o meno ritoccare le imposte... tutto perché l'occhio è proiettato verso un futuro che sarà una rosa nata sul letame di questi anni. Va bene, mi hai convinto. Anche io volevo una politica di rigore (volevo anche un indirizzo economico-riformista chiaro, più donne al governo, un politica un po' più spregiudicata sui nuovi diritti e meno condiscendente verso corporazioni, chiese e lobbacce varie; ma non si può avere tutto dalla vita, come mi ha detto un paio di giorni fa una mia amica mentre passeggiavamo per Roma).
E poi oggi, espressamente su mio invito, non ha nemmeno esternato da Piazza S. Stefano, ma anzi, si è spinto fino a Crevalcore, mettendo addirittura a rischio i tortellini e il bollito che sicuramente la sua signora gli avrà tenuto in caldo.
Che vuoi di più dalla vita?
Bassopolemico, dì tu qualcosa di sinistra.

10 novembre 2006

News dal mondo

Era ora: secondo uno studio della Lega calcio, lo stipendio medio di un giocatore di SerieA e B è in costante discesa.
Io sostengo che dovrebbero mettere un tetto agli ingaggi per squadra come nello sport professionistico americano.

Articolo

08 novembre 2006

Le pagelle del calcetto (07/11/06)

L'esultanza con dedica di Valerio - foto Matteo

Forzaecoraggio 6 (5+1) - Di Sumani 8
Valutazione della partita: due stelle

I tabellini

FEC
Bassopolemico (6+) due gol di buona fattura ma gli ci vogliono 14 tiri...purtroppo ha gli occhi di tutti puntati addosso a causa del suo ritardo e non gliene passano una (gol su rimessa del portiere...). Ballerino di Siviglia
Mario (7-) una decina di tiri e non ci va nemmeno vicino; svelato l'arcano: è un difensore centrale! Sarà un caso ma finchè non va in porta la sua squadra pareggia. Calcaterra
Jean (6) a studiarlo, Rubbia ci vincerebbe un altro Nobel. Riesce in movimenti che hanno del soprannaturale e, come al solito, ne butta dentro un paio.Tazmania
Giovanni (6+) un destro sotto la traversa di rara precisione. Colpa sua i 10 minuti di sbandamento con Mario in porta: è l'uomo di maggior carisma e non lo trasmette alla squadra. Marcello Lotti
Maxcialtron (5,5) stavolta la sua classe rimane negli spogliatoi. Gli si accende la spia dell'olio dopo uno scatto travolgente sulla fascia e quella della temperatura dopo uno scontro con Die. Tagliandandum est

DS
Albergoz (6) niente. Anche stasera un Patròn apatico. Avrà mica la saudade? Ha perfino cambiato posto sul pullman prendendo il primo accanto al conducente. Aristoteles
Die (7) parte spavaldo. Tocchi di prima, tagli ficcanti, sovrapposizioni; poi trova sulla sua strada Maxcialtron The Giant e vede il diavolo! Solo Valerio gli leva la palma del migliore in campo. Purosangue al palio
Valerio (7,5) non ci sono parole per raccontare la sua prestazione, la affidiamo alle immagini. Inno alla gioia
Guarino (6,5) non la sua prestazione migliore ma senza dubbio molto buona. Tecnicamente e tatticamente. Sta trovando continuità di rendimento e chi gli gioca accanto lo percepisce. Intesa pour homme
Matteo (6,5) troppo semplice per lui infilarsi nelle maglie allargate degli avversari con gli altri che gli proteggono le spalle. Capitalizza gli assist ed è tutt'uno con la squadra. D(i) Artagnàn

Un post diverso

Ecco a voi alcuni punti salienti del regolamento del calcetto (calcio a 5).

- esiste il calcio di punizione indiretto (per falli commessi dal portiere)
- è fallo se il portiere riceve il pallone di ritorno da un compagno prima che abbia superato la linea mediana o senza che sia stato giocato o toccato da un avversario. E' fallo se tocca o controlla il pallone con le mani o con i piedi, in qualsiasi parte del rettangolo di giuoco, per più di quattro secondi, tranne quando ciò avviene nella metà del rettangolo di giuoco della squadra avversaria.
- per la rimessa dal fondo, il portiere lancia il pallone con le mani da un punto qualsiasi all'interno dell'area di rigore; i calciatori della squadra avversaria dovranno rimanere al di fuori dell'area di rigore finché il pallone non è in giuoco (ovvero appena esce dall'area di rigore)

Quindi: il portiere non può rimettere dal fondo con i piedi, non può mai riceverlo indietro, non ha obbligo di superare o meno la linea mediana.

Un link

07 novembre 2006

Lo zoo

Gianluca Pagliuca, il gatto di casalecchio
Lev Yashin, il ragno nero
Luciano Castellini, il giaguaro
"Sepp" Maier, il gatto dell'Anzing
Ubaldo Fillol, l'anatra
René Higuita, lo scorpione (per la parata con i piedi e mani per terra)

Lo sapevate che....

.....l' auto spider è così chiamata perchè a minuscola carrozzeria restava sospesa tra quattro enormi ruote a raggi, ricordando la figura del ragno.

Un genio secchione

Un genio ha inventato la dama per tre giocatori.
Chi è il genio?
Il super secchione Alessandro SALA!

Avevo voglia di post inutili.

Chi è il vero ragno nero?

Secondo me è Yashin anche perchè Cudicini in ordine temporale è arrivato dopo.

Colazione e Chet Baker

Oggi mi sento di fare una marchetta al bar dove tutte le mattine lo scrivente e Bassopolemico fanno colazione (cornetto alla crema, latte freddo e caffè vs. una pasta, un cappuccio e un bicchiere di acqua naturale).
Musica Jazz a profusione, una copia in vinile di Keith Jarrett chino sul piano in bella mostra, i libri scritti dal proprietario (che fra le altre cose si è fatto un viaggio Bologna-Afghanistan via terra oltre 20 anni fa) anche loro in bella mostra, ambiente raccolto (23 mq) e una banconista nera che ti verrebbe voglia di ribaltarla tutte le mattine.
Quando non fa freddo la colazione si fa all'aperto, godendosi lo struscio di bancarie, colleghe, assicuratrici che di fretta (ma non sempre) vanno al lavoro. Siete invitati, tutte le mattine alle 8:30, via Matteotti, di fianco a Carusi e di fronte al Sacro Cuore.

06 novembre 2006

Medioevo

Vi giuro, quando ieri ho sentito al TG1 che Saddam sarebbe stato impiccato, pensavo fosse la solita fiction spacca maroni della Rai ambientata nel medioevo.

Ad ognuno il suo

Vabè che con l'indulto potevano fare un provvedimento di clemenza serio, mentre alla fine hanno fatto una porcata.
Vabè che 'sta finanziaria non ha capo nè coda, non dà un vero indirizzo economico riformista al paese e alla fine si limita a fare un gioco dell'oca di balzelli, accise, trattenute, bolli e porche££$$& varie.
Vabè che di riforme serie finora si sono visti soltanto gli strilli (provvedimento Bersani, disegno legge Gentiloni) e qualche volta nemmeno quelli (pensioni e legge elettorale su tutto)
Vabè che le sinistre massimaliste, mastelle, bobi craxi, italianiallestero ci hanno portato al governo strozzando con minacce e ricatti la capacità esecutiva del governo

Va bene (quasi) tutto.

Però.

Però io, un capo del governo che i due settimi del tempo pontifica e dirige da piazza S. Stefano, non lo abbozzo più.
Prodi, smettila di fare l'emiliano schifato: la sede del Governo è a Roma. Vedi di passarci anche qualche fine settimana: magari quella flemma da rincoglionito ti passa pure e ogni tanto ti scappa anche detto qualcosa che non sia un avverbio o un'interiezione.
PS: Secondo me è stato Travaglio a paraculare la Jebreal.

05 novembre 2006

Detto calabrese

A richiesta e visto che è domenica, vi posto questo detto calabrese (o meglio, cosentino) che sintetizza la vita di coppia del week-end:

"U venneru è di l'amici,
u sabatu è da guagliuna
e 'ra duminica è du palluni"

03 novembre 2006

Bella cazzata

Il Ticket di ingresso a Milano deciso dal sindaco Moratti.
Bella cazzata.

Ascoltando Radio24 ho sentito il paragone tra questa vicenda ed il film "Non ci resta che piangere", nell'episodio del passaggio alla dogana.
Un paragone perfetto.
Vi riporto il dialogo (D Doganiere, T Troisi, B Benigni) con aluni omissis.
Doganiere: Eh! Chi siete?
B: Siamo due che…
D: Cosa fate? Cosa portate?
B: Niente, roba…
D: Sì, ma quanti siete?
B [guardandosi, divertito, con Saverio]: Due, siamo io e lui, dietro non c’è…
D: Un fiorino!
[pagano e passano la linea di confine. Ma cade un sacco al di qua della linea]
T: Oh! Scusi, il sacco! Doganiere!
[B si accinge a ripassare la linea per andare a prendere il sacco]
D [nell’attimo in cui B rimette il piede al di qua della linea di confine]: Eh! Chi siete?
B [volgendosi, incredulo, verso T]: Quello che è passato adesso col carro. Ci è caduto il sacco qua.
D: Cosa portate?
B: Niente, quello di prima! Ma siamo passati proprio adesso. Stavamo qua ed è caduto il sacco.
D: Sì, ma quanti siete?
B [completamente incredulo e divertito]: Uno adesso, eravamo due quando siamo passati, mo’ uno, vado a prendere il sacco. D: Un fiorino!
B [cercando un fiorino dalla tasca]: Perché era caduto il sacco no…
D: Un fiorino! [B raccoglie il sacco e si accinge a oltrepassare nuovamente la linea per tornare al carro]
D: Eh! Chi siete?
B [ridendo a squarciagola]: Quelli di prima, so’ venuto a prendere il sacco…
D: Cosa portate?
B: Porto: ulive, caciotte, pane, un po’ di…
D: Sì, ma quanti siete?
B: Uno! Io! So’ entrato, sto uscendo, no?
D: Un fiorino!
B [pagando l’ennesimo fiorino]: Cioè, uno entra, esce, paga sempre un fiorino?! Siamo due, tre… sempre… Grazie, arrivederci.
[B riattraversa e dimentica una caciotta sul banco del doganiere.]

Se non lo avete mai visto, non potete dire di avere riso veramente.

Il parere dell'esperto

Collocamenti azionari da non mancare:
Seguiremo insieme l'andamento in borsa per valutare la capacità del nostro esqerto

YUPPIE !!!

Sono felice.
EVVIVA !!!

Sono ricco!

Me lo ha detto il Governo: volendo tassare i ricconi, il Governo ha deciso di tassare ulteriormente anche me!
No, non mi sono fatto il SUV... è che hanno tolto la tassa sui SUV per mettere aumento di bollo a tutte le auto non Euro4 con massimo 100 kW.

Io e la mia TOYOTA COROLLA, Euro3 con 66 CV e meno di 100 kW, siamo nella fascia dei ricchi.

Ora so che lo slogan "Anche i ricchi piangano" era per me.

YUPPIE !!!

PS
Se tutto va come fino ad adesso, diranno tutto ed il contrario di tutto, faranno mille emendamenti e già domani sarà una cosa diversa, fanno e disfano (fra le altre cose taxi, SUV, TFR, IRPEF al 45%) (spero).

Differenze

Come nella settimana enigministica: trova le 20 differenze (forse più o forse meno) nei due articoli seguenti.

Da L'Unità
Gli israeliani sparano sulle donne - Militari israeliani hanno sparato contro un gruppo di donne che stavano protestando di fronte alla moschea di Beit Hanoun.

Da il Corriere
Gaza: morte 2 donne scudi umani a moschea - Sono state uccise due delle donne palestinesi che avevano risposto all'appello radiofonico di Hamas di fare da scudi umani davanti a una moschea di Beit Hanun.

Il genio del male

ha reinventato il concetto di guerra preventiva : ha attaccato l' afghanistan (nascondendosi dietro il vessillo della NATO) , alla presunta ricerca del nemico dell'america, infognandosi in una guerra da cui sono usciti sconfitti anche i sovietici; ha finito quello che il padre aveva iniziato, occupando l'IRAQ e creando una nuova polveriera pronta ad esplodere da un momento all'altro. Naturalmente anche qui bisognava intervenire per evitare l'espandersi dell'estremismo islamico (ma l'IRAQ non era l'unico paese laico di tutto il medioriente???), provocando ovviamente centinaia di migliaia di morti soprattutto civili. Adesso sta meditando di colpire Nord Corea ed Iran.... ma chi è allora l'uomo più pericoloso : BUSH.... e non sono l'unico a pensarla così

02 novembre 2006

Un post inutile

Spesso mi chiedevo "ma quali sono i congnomi più diffusi a Bologna?".
Spesso la mia risposta era Bonazzi, Venturi, Gamberini, Fabbri... ne ho conosciuti un sacco.

Ahimè sarei arrivato solo sul podio, perchè il più diffuso è il banalissimo Rossi (745).

Mah.

N.Y.C.M.

Ragazzi, bisogna farlo, almeno una volta nella vita.
Leggete

01 novembre 2006

Giorno di festa

A distanza di un mese, un altro mercoledì di festa.
Ma se lo facessimo tutte le settimane, non vivremmo in un mondo migliore?
Secondo me saremmo tutti più buoni, meglio che a Natale...