03 novembre 2006

Il genio del male

ha reinventato il concetto di guerra preventiva : ha attaccato l' afghanistan (nascondendosi dietro il vessillo della NATO) , alla presunta ricerca del nemico dell'america, infognandosi in una guerra da cui sono usciti sconfitti anche i sovietici; ha finito quello che il padre aveva iniziato, occupando l'IRAQ e creando una nuova polveriera pronta ad esplodere da un momento all'altro. Naturalmente anche qui bisognava intervenire per evitare l'espandersi dell'estremismo islamico (ma l'IRAQ non era l'unico paese laico di tutto il medioriente???), provocando ovviamente centinaia di migliaia di morti soprattutto civili. Adesso sta meditando di colpire Nord Corea ed Iran.... ma chi è allora l'uomo più pericoloso : BUSH.... e non sono l'unico a pensarla così

1 commento:

AlbergOZ ha detto...

Premesso che:
- le interviste sono state fatte da giornali di "sinistra" e "non interventisti" (ha la valenza di sondaggi fatti ai lettori de l'unità o gli elettori della Rosanel pugno) e sulla cui base statistica c'è da indagare
- il sondaggio era riferito al fatto se il mondo fosse più sicuro dopo le guerre volute da Bush (sottile differenza ma da non sottovalutare, la domanda non era "chi è più pericoloso tra Bin Laden e Bush")
- in ogni caso iniziare delle guerre non sia mai positivo (i serivi segreti servoo proprio a garantire la pace per il proprio paese senza darne visibilità all'esterno e creare morti "inutili")
credo che un dittatore laico o religioso sia sicuramente più pericoloso di un qualunque presidente eletto democraticamente per 4 anni e che dopo 4 anni verrà mandato a casa.