Idee

Sto cominciando a cambiarle o forse mi si stanno solo chiarendo...

Vorrei il Sistema elettorale "maggioritario con indicazione della preferenza". Ovvero scelgo chi mi possa rappresentare. Con un premio di maggioranza per chi ha la maggioranza relativa ma che non consenta di arrivare alla maggioranza assoluta. No alle coalizioni elettorali. Ci si candida con propria identità e partito di appartenenza.

Così facendo si determina un sistema di governo proporzionale: chi ha preso più voti (perchè ha più parlamentari eletti anzi scelti o arrivati "gratis" con il premio di maggioranza relativa) riceve l'incarico per formare il governo con altri eventuali partiti...

Non mi piace più il bipolarismo, diventa difficile trovare strade comuni. Le uniche scelte condivise diventano quelle ovvie, non c'è più spazio a "vere e profonde riforme" perchè il sistema politico è diventato votare il "meno peggio" e gli attuali accadimenti insegnano che "formare una coalizione solo per sconfiggere il nemico comune non significa avere programma comune". Nè nel centrodestra, tantomeno nel centrosinistra.

In Italia siamo troppo individualistici, troppi campanili da difendere: i laici, i cattolici, la sinistra, la destra, il centro, i radicali, i giustizialisti, i separatisti, i nazionalisti, i pacs, la liberalizzazione della droga, la ricerca sulle staminali, le tasse, il lavoro...
Impossibile trovare due coalizioni che siano d'accordo sulla maggior parte degli argomenti.
Infatti oggi il parlamentare si trova a votare leggi perchè glielo dice la coalizione, perchè non può essere "partito aparte".

Voglio il ritorno al proporzionale.