07 agosto 2006

I mali dell'Italia /1

Gli industriali.

Tenuti in vita grazie a continui sussidi statali e non da innovazione e ricerca.
Drogati dalla continua svalutazione della moneta.

L'Italia col più alto rapporto auto/abitante ha la sua unica fabbrica d'auto allo sbando.
L'Italia col più alto rapporto cellulare/abitante non ha una ditta produttrice degli stessi.
L'Italia che una volta aveva nell'Olivetti un leader mondiale oggi è zero.
L'Italia che ospita imponenti flussi turistici in-out, ha la compagnia di bandiera sull'orlo del fallimento.

(Da un blog che leggo)

2 commenti:

bassopolemico ha detto...

Qual è il "blog che leggi"?
Immagino quello di Beppe Grillo, visto che dice e scrive queste cose da anni...

AlbergOZ ha detto...

Premesso che:
- sì, leggo il blog di Grillo come quello di tanti altri (Canisciolti, OneMoreBlog, Atroce Pensiero, ecc.) perchè mi piace confrontare le mie idee,
- tutti dicono (chi più e chi meno) queste cose da anni (da Luttazzi a Bertolino, da Celentano alla Gialappa's)
il blog è quello di un signore romano (anonimo.romano è il nickname) elettore di Forza Italia.

PS
Grillo ora cavalca l'onda del qualunquismo, delle lotte sociali per il consumatore, è il profeta che pensa di avere tutta la verità in mano, è la voce di un gruppo di persone che gli scrive i post... o pensi che tutte le cose siano pensate e scritte da lui personalmente?